UN PO DI ACQUA TRA STAGNO LOMBARDO E POLESINE PARMENSE
Visto dall’antenna, Polesine sembra essere a un passo. Poi guardi il GPS e pensi che, cavolo, forse è anche meno di un passo! Seduto su una di quelle panchine piazzate proprio a ridosso dell’acqua, che contribuiscono a dare quell’aria così country, guardo al di là del grande fiume e mi rilasso. Qui Cremona e li Parma.
Poco più in là un pescatore, piazzato sulla chiatta di legno in fondo alla scalinata, elabora la sua meditazione in piena sintonia con la natura. Forse i pesci non saranno d’accordo con me ma quella vista trasmette una piacevole sensazione di pace. Siamo al tramonto, anche se il cielo grigio tende a mentire nascondendo il sole alla vista. Di solito da qui si gode di una spettacolare variazione di colori quando il sole scappa a nascondersi verso Piacenza o poco più su. Gli uccelli non sanno più cosa inventarsi per riempire l’aria di suoni, melodie, ritmi e, a loro modo, lunghe conversazioni.
Fin da subito dopo il mio trasferimento a Stagno Lombardo, visitando queste zone, ho sentito la mancanza di un sistema di trasporto tra una sponda e l’altra. Non dico un ponte, mi basterebbe una zattera per imbarcare me e la bici… Il rammarico aumenta quando penso che per arrivare a Polesine devo fare un giro che impiega quasi mezz’ora di strada. E poi di là non è niente male, belle piste per la bicicletta, un’insenatura dove ormeggiano le barche, insomma è anche meglio che da questa parte.
“Non dico un ponte, mi basterebbe una zattera per imbarcare me e la bici…”
Il grande fiume da parte sua continua instancabilmente a scivolare verso est. Ogni tanto qualche guizzo fuori dal pelo d’acqua di chissà che specie di pesce.
Poi sento un suono strano in mezzo a tutti gli altri, ascolto meglio, arriva dalla mia destra, da poco più sotto. Certo! Ė il pescatore solitario che gira il mulinello. Mi richiama al presente e così riscopro che anche di qua non ė cosi male, che se anche non abbiamo il culatello e l’insenatura con le barche, abbiamo anche noi l’antenna, che poi ė un traliccio dell’alta tensione, abbiamo il pescatore zen e poi unicamente dal di qua possiamo vedere la sponda parmense pensando alle ciclabili, al buon vino e alla musica di Verdi…
Ho capito che per godere di Cremona dovrò andare sulla sponda parmense…
stagno
polesine
“Oltre al Blues ho un sacco di altre passioni ma nessuna di queste supera la quasi perversa attrazione che nutro per l’Andalusia, per il Flamenco e per le zingare dagli occhi neri”